Il verbasco (verbascum thapsus) è una pianta presente in tutta l’area mediterranea a ciclo biennale con fiori dalla corolla a cinque petali di colore giallo. Il nome specifico thapsus è stato usato per la prima volta dall’antico insediamento greco di Thapsos vicino alla moderna Siracusa in Sicilia. Il nome greco del Verbasco: phlomos ha una radice riconducibile a bhle, che significa brillare.
Luminescine è il complesso attivo – estratto da Bioliquefazione (biotecnologia enzimatica) dal fiore di verbasco – basato sulla luminescenza in grado di assorbire radiazioni UV “potenzialmente nocive” e di trasformarle in una nuova sorgente di luce, generata direttamente sulla pelle aumentandone la luminosità. Luminescine infatti riduce la generazione di specie radicaliche UV indotte (-17% – 59%) agendo come potente antagonista dello stress foto-ossidativo.
Secondo recenti studi alcuni fiori attraggono e selezionano gli insetti impollinatori anche tramite insoliti segnali di comunicazione basati su fenomeni di luminescenza dei petali. Luminescine sfrutta perciò queste proprietà luminescenti del fitocomplesso vegetale dei fiore, poichè possiede la capacità di riemettere, a lunghezza d’onda maggiore e quindi a energia minore, le radiazioni elettromagnetiche ricevute, e di assorbire radiazioni nell’ultravioletto ed emetterle nel visibile.