Il tartufo bianco è il più rinomato tra tutti i tartufi in commercio per le sue ottime qualità organolettiche e poichè cresce solamente in alcuni territori italiani altamente selezionati. Già nell’epoca dell’antica Roma ne apprezzavano le qualità e credevano che queste fossero dovute alla sua origine divina; pensavano infatti che Giove stesso lo avesse generato scagliando una folgore tra le radici di una quercia.
Grazie a queste caratteristiche, è stato sviluppato un prezioso principio attivo: il W Tr-Active – ottenuto tramite Bioliquefazione® molecolare vegetale – che riesce ad agire simultaneamente su diversi aspetti collegati all’invecchiamento cutaneo.
La capacità di W Tr-Active di agire come principio attivo anti-rughe è stata visibile già dopo 15 giorni di trattamento per mezzo di un’analisi strumentale; e lo stesso risultato è stato ottenuto anche tramite una valutazione clinica dermatologica con una riduzione delle rughe a due settimane di trattamento di -6%, e a un mese di -10%.
Questo principio attivo produce altresì degli straordinari effetti di idratazione a lungo termine che sono stati valutati tramite studi strumentali utilizzando un cutometro. Si è visto un aumento dell’idratazione dopo 24 ore dal primo trattamento pari al 13%.
Un’altra sua caratteristica è quella di agire sulla zona perioculare riducendo il gonfiore caratteristico della palpebra inferiore producendo una riduzione delle borse dopo due settimane di trattamento di -8%, e dopo 30 giorni di -14%.
Dopo 30 giorni di trattamento con W Tr-Active è stata misurata sia la capacità della pelle di ritornare allo stato originale che risulta migliorata del 35%, con un netto beneficio per l’elasticità cutanea sia l’aumento del suo spessore, per cui si è dimostrato efficace nel rimpolpare la pelle con un effetto filler notevole.